Siamo sempre più invasi da immagini, sia reali che digitali. Siamo invasi da ciò che ci circonda, che si evolve in modo frenetico dinnanzi ai nostri occhi e non ci permette di riprendere fiato. Ascoltiamo la musica, e ci distacchiamo da tutto, fantastichiamo mentre suona la nostra canzone preferita e ci rilassiamo. Dipingiamo un quadro e per un'istante ci sembra che il resto non esista, perdendoci nella sinergia dei colori e delle forme. Indossiamo un gioiello e ci sembra di poter indossare i nostri ricordi, le nostre esperienze, permettendoci di sparire e ritrovarci all'interno di esse per un momento. L'idea degli Ojos nasce dall'esigenza di chiudere gli occhi per un'istante e ricominciare a sognare. Per sentire il calore del sole primaverile sulla pelle dopo un inverno duro e faticoso. Il progetto nasce anche dalla necessità di riprendere in mano il sogno della nostra vita, quello per cui lottiamo ogni giorno.

Indossare un gioiello è anche un modo per reagire, come l'ascolto di un brano o una passione che ci distrae, rendendoci protagonisti della nostra storia individuale. La creazione degli Ojos è stata spontanea, una reazione collaterale a tutto quello che in questi mesi freddi ci ha frenato. Gli Ojos rappresentano la leggerezza del sogno, quello senza il peso di ciò che vediamo, quello che immaginiamo con gli occhi chiusi.

Ma non è solo un sogno lucido, è anche coraggio nel guardare il buio delle nostre palpebre, senza farci distrarre dalle paranoie di questo momento storico, che ci circondano e ci tengono svegli. Bisogna avere coraggio nel chiudere gli occhi e immaginare quello che desideriamo, senza influenze esterne, senza limiti. 

 

Crediti:

Designer gioielli - Giorgia Reginato

Fotografia e Scrittura - Anasse Nabil

Brand - Naturaleza Co.

Collezione - Ojos

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